ZANELLI Maddalena
ZANELLI Maddalena (Magda)
(Roma, 15 novembre 1912 - Brescia, 19 luglio 2003). Dello scultore Angelo Zanelli (v.) e della pittrice Elisabetta Kaehlbrandt. Esercita la professione di medico, scrittrice e biografa dei genitori che ammira ed ama profondamente dedicando loro due pubblicazioni: "Una vita per l'Arte" (biografia del padre), "Una pittrice venuta dal nord" (biografia della madre). La sua prosa è dettagliata e lirica nella descrizione di eventi ed affetti. Parla la lingua francese, tedesca e un poco il russo: lingue familiari a sua madre di origine lettone. Coltiva lo sport, la musica e la botanica. Con amore custodisce nella sua casa-museo numerose opere dei genitori autorizzando, di quando in quando, mostre. Le ultime esposte in ordine di tempo a gennaio ed agosto nel 2002, rispettivamente a Brescia e a San Felice del Benaco. Con precise volontà testamentarie, queste opere sono state destinate all'Accademia Nazionale di San Luca in Roma, alla Galleria del Comune di Roma, alla Galleria d'Arte Moderna in Roma. Le opere riservate alla città di Brescia saranno visibili nella "Collezione Angelo ed Elisabetta Zanelli". Nel ricordo di suo padre dispone fondi per borse di studio riservate ad artisti promettenti. Un evocativo rilievo in bronzo dal titolo "La culla" lo destina alla casa natale di suo padre, ora sede del Comune di San Felice del Benaco e nel cui cimitero riposa accanto al fratello Alessandro. Pubblicazioni: "Una pittrice venuta dal nord" (Rezzato, Magalini, 1992); "Una vita per l'arte: Angelo Zanelli" (Rezzato, Magalini, 1993); "La veste bianca"; "Catullo: chi era ?".