SCI NAUTICO

SCI NAUTICO

Si suddivide in varie specialità: slalom, figure, salto, velocità, piedi nudi (queste due ultime non ancora praticate nel Bresciano) e ultima novità, wakeboard, una disciplina molto simile allo snowboard, comparsa in Italia nel 1995. Per praticarlo occorre un motoscafo, una corda di nylon lunga m 18,25 e 2 sci lunghi circa 180 cm; successivamente si passa al monosci, uno sci lungo circa 175 cm; altro svago sono le cosiddette "saponette", due sci lunghi circa 1 m e larghi 30 cm utilizzati per le figure con i quali si effettuano rotazioni di 90, 180 e 360 gradi, con l'obiettivo di passare al monosci "da figure" con il quale si effettuano evoluzioni molto spettacolari, salti mortali in avanti, all'indietro, rotazioni di 720° sull'onda, ecc. Nel salto lo sciatore si lancia con sci lunghi quasi 2 m ad una velocità di circa 80 - 100 Km orari risalendo una rampa chiamata trampolino alta m 1,80. Per il wakeboard, si usa una tavola simile a quella utilizzata per lo snowboard, trainata da un motoscafo, e si eseguono evoluzioni di salti mortali, rotazioni sull'asse di 180 - 360 - 540 gradi.


Comparso nel bresciano a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta, deve la sua diffusione particolarmente ai club nautici di Sirmione, Desenzano e Gardone Riviera. Anche il Brixia Sci, club cittadino fondato nel 1950 per la pratica dello sci da neve, organizzò qualche gara di sci nautico. Nel settembre 1957 lo Sci Nautico di Sirmione organizzava una gara nazionale di combinata, slalom e salto. Nel 1958 a Desenzano venne disputata una selezione per i campionati italiani e a Gardone Riviera una gara di importanza nazionale; vi si svolsero anche i campionati provinciali, organizzati dal Brixia Sci nel settembre 1958. Il sirmionese Sacchella, campione bresciano dello slalom, fu uno dei migliori esponenti di quegli anni. Gare furono disputate sul lago d'Iseo soprattutto a Paratico e a Iseo dove a scopo dimostrativo venne anche allestita una "giostra" per sci nautico davanti al Lido dei Platani. Con la collaborazione della Società Canottieri Garda e sotto il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Salò il 20 settembre 1989 si svolse a Salò il VI campionato mondiale, organizzato dal Club Nautico di Garlate.


Anche se nel Bresciano non mancano certo specchi d'acqua (oltre ai nostri laghi, vi sono laghetti artificiali, formatisi nelle ex cave di sabbia), i costi elevati per la pratica di questo sport ne hanno limitato la diffusione. Nel 1993 venne fondata la "Nuova Beton Water Ski Association", con sede sociale a Desenzano e sede nautica a Brescia, S. Polo , associazione che nel 1997 cambiò denominazione in "Jolly Ski School Brescia", trasferì la sede nautica a Montirone, in via Artigianale, presso il laghetto (lungo 600 m, largo 80 m) nell'ex cava della Nuova Sacri. Vi si insegnava e praticava lo sci nautico. Nel 1999 la sede nautica si trasferì nuovamente a S. Polo dove si trova tuttora e dove esiste una scuola delle più affermate in campo nazionale.


Dal 1993 ad oggi lo sci nautico bresciano ha ottenuto in campo nazionale e internazionale buoni riconoscimenti con Luca Mazza, campione europeo slalom nel 1995 e 1996, e, sempre nel 1996, terzo ai mondiali in Canada e record italiano di slalom; Matteo Luzzeri vincitore nel 1996 del Trofeo Mini Topolino nello slalom-combinata e 2° nelle figure; Fedele Luzzeri, campione italiano slalom cat. Senior nel 1998 e vincitore della Coppa Italia slalom cat. Senior nel 1998 e nel 2000; Andrea Rovetta, campione italiano cat. Open nel 1999; buone anche le prestazioni di Claudio Benatti, Nicholas Benatti, Federico Galloti, Pietro Giardini, Sergio Tamanza, Massimo Volpi. Nel luglio 1998 è sorto a Salò, con sede nautica presso il Circolo Nautico Portese, l'"Italian Wakeboard Club" che ha già ottenuto buoni risultati con Andrea Battani di Salò, 2° ai campionati italiani assoluti nel 2000, e Ludovico Vanoli di Montichiari. Sul lago d'Iseo lo sci nautico viene praticato sullo specchio d'acqua antistante Paratico, dai soci di un circolo della sponda bergamasca. Nel 2000 a S. Gervasio Bresciano in località Casacce, promosso dalla società EAB s.r.l. di Ospitaletto guidata da Aldo Artioli, è in fase di realizzazione il grande centro sportivo polivalente "L'Usignolo" dotato, tra l'altro, anche di un grande bacino artificiale (lungo 1 km, largo 150 m e profondo 5 m) per la pratica dello sci d'acqua e del canottaggio, sul quale sono in programma nella primavera del 2002 i campionati italiani di sci nautico. Dal febbraio 2001 Brescia ha due esponenti nel Consiglio della Federazione Italiana Sci Nautico (FISN, fondata nel 1950): Fedele Luzzeri e Giovanni Bellini.