SCAINO Giovanni Battista

SCAINO Giovanni Battista

Sec. XVI. Di Salò. Padre di Antonio (v.), Gioacchino (v.) e Bartolomeo Scaino. Di grande ingegno e di intenso impegno sociale e caritativo. Giudice a Bergamo, fu soprattutto attivo a Salò. Molto legato per motivi anche familiari con don Stefano Bertazzoli, ne condivise gli ideali, in collegamento dal 1529 con S. Gaetano da Thiene. In collegamento con il card. Bernardino Scoto e con il vescovo di Chieti, Giovanni Pietro Carafa, che divenne poi papa Paolo IV, fu soprattutto amico di S. Gerolamo Emiliani che ospitò assieme al Carafa nella sua casa a Salò per tre giorni nel 1535, e con il fratello Bartolomeo si adoperò, senza riuscirvi, a erigere in Salò una casa religiosa di padri Teatini. Con il Bertazzoli ed altri fondò in Salò la Compagnia del Divino Amore, la Confraternita della carità, e il Monte di Pietà oltre alla fondazione dell'Accademia Unanime.