SAGRA
SAGRA
Il termine "Sagra" deriva da "consacrazione" e in molti paesi la festa è rivolta alla Madonna del Rosario, ma anche ai Santi Patroni e alle Reliquie dei Martiri, che vengono pure portate solennemente in processione nelle loro cappelle o busti di legno artisticamente intagliato. Tutto ciò fa ritenere a Paolo Guerrini come molto probabile che si tratti di antichissimi anniversari di consacrazioni di chiese, trasportate in domenica per la comodità del popolo anche per quelle chiese delle quali il vescovo consacrante fissava l'anniversario liturgico in una domenica, o di aprile, o di maggio, ma più spesso di ottobre, mentre il solennissimo anniversario liturgico avrebbe dovuto essere celebrato nel giorno stesso in cui era stato compiuto il rito. Nel Medioevo la festa della «sagra» durava un'intera ottava con riti solenni e con grande affluenza di popolo, che accorreva alla chiesa consacrata per lucrare le indulgenze concesse in tale anniversario. Tale era ad esempio la festa del Perdon d'Assisi. Più tardi le feste si ridussero ad un giorno. Nel sec. XV, ha scritto P. Guerrini, si incominciò a fissare l'anniversario in una domenica, e ogni chiesa ebbe la sua festa speciale della consacrazione. Poi venne la data unica per tutta la diocesi, nella prima domenica di settembre, ora il giorno 16 ottobre, ma il popolo, conservatore tenace anche delle sue abitudini religiose, ha continuato a celebrare la «sagra» secondo la data tradizionale, e se ha sostituito la Madonna del Rosario o S. Luigi al ricordo liturgico della consacrazione del tempio, ha continuato però e continua a chiamare «sagre» queste feste annuali che formano per tutti un «numero» indispensabile di vita sociale.
SAGRE RELIGIOSE di:
S. Andrea: a Pompiano, in novembre;
S. Angela Merici: si tiene il 27 gennaio in via Crispi a Brescia e nelle strade adiacenti al santuario; a Desenzano del Garda il primo fine settimana di giugno;
S. Antonio Abate: a Bedizzole, l'ultima settimana di giugno;
S. Antonio di Padova: a Brescia presso la chiesa di S. Francesco il 13 giugno; a Salò nell'omonimo quartiere dall'11 al 13 giugno; a Malonno nel fine settimana più vicino al 13 giugno; nella frazione di Loveno Grumello di Paisco Loveno il primo fine settimana di agosto;
S. Bartolomeo: a Orzinuovi, molto antica, venne nuovamente organizzata nel 1953 e dal 1993 è promossa da un Ente Permanente; presso la chiesa della borgata Sedergno fraz. Toline di Pisogne il 24 agosto; a Serniga di Salò il 24 agosto, citata ampiamente dal Bonfadio nel 1569 e dal Cattaneo come "bellissima";
S. Bernardino: a Noboli, fraz. di Sarezzo, terza domenica di luglio;
S. Bernardo: a Montinelle, fraz. di Manerba, in agosto;
S. Cesario: a Nave in settembre;
S.S. Cornelio e Cipriano: ad Artogne il 16 settembre;
S. Costanzo: a Pisogne la seconda domenica di maggio;
S. Ercolano: a Toscolano agosto;
S. Eufemia: a Vello in settembre;
S. Faustino: il 15 febbraio nella via S. Faustino in Brescia, a Chiari, a Desenzano del Garda, a Darfo Boario Terme e a Sarezzo;
S. Fedele: a Palazzolo il 14 maggio;
S.S. Fermo e Rustico: a Sulzano il 9 agosto presso la chiesa ad essi dedicata;
S. Flaviano (patronale): a Pralboino la seconda domenica del mese di ottobre;
S. Giacomo o festa dei pastorelli: a Monno il 25 luglio;
S. Giovanni: nell'omonimo quartiere di Brescia il 24 giugno. Analoghe sagre si tengono lo stesso giorno o nel fine settimana più vicino al 24 giugno a Edolo e a Lograto;
S. Giuseppe: a Casaglio di Gussago a fine aprile;
Madonna: a Bassano Bresciano la terza domenica di ottobre;
Madonna di S. Biagio o "Festa della funzione": ad Acquafredda la terza domenica di ottobre;
Madonna del Carmelo: a S. Felice del Benaco presso il santuario, il 16 luglio; a Gottolengo la terza domenica di luglio; a Monteclana di Nave, il 16 luglio;
Madonna del Carmine: a Brescia verso la metà di luglio intorno alla chiesa e nel quartiere omonimo;
Madonna dei "dùrcc" (o dei tordi) o della Madonna del Rosario: a Calino di Cazzago S. Martino la terza domenica del mese di ottobre; a Passirano la seconda domenica di ottobre; a Provaglio d'Iseo la prima domenica di ottobre;
Madonna delle Grazie: a Brescia presso il santuario cittadino l'8 settembre;
Madonna della Neve: ad Adro presso il santuario il 5 agosto; a Pisogne presso il santuario omonimo il 5 agosto;
Madonna dei Pom: a Paratico l'8 dicembre;
Madonna del Rosario: a Manerbio la seconda domenica del mese di ottobre; a Leno la terza domenica del mese di ottobre;
S. Marco: antica sagra di origine veneta che si tiene il 25 aprile in alcune località della Bassa;
S. Maria Annunciata: a Viadana di Calvisano, la seconda domenica di ottobre;
S. Maria Assunta: a Marone il 15 agosto presso il santuario detto della Madonna "della rota";
S. Maria degli Angeli: il 2 agosto presso la chiesa omonima di Pralboino;
S. Maria Maddalena: a Desenzano ultimo fine settimana del mese di giugno o primo sabato di luglio;
S. Martino: a Iseo e a Sabbio Chiese l'11 novembre;
Santi Martiri: a Cané, la terza domenica di luglio;
S. Maurizio: a Longhena in settembre;
Ognissanti: presso il cimitero Vantiniano in via Milano a Brescia il 1° novembre;
S. Pancrazio: a Montichiari ha preso il posto dell'antichissima sagra dell'Assunta;
S.S. Pietro e Paolo: presso la chiesa omonima sul Castello di Brescia il 29 giugno; a Castrezzato, a Leno, a Toscolano, a Pontedilegno, a Limone del Garda, ecc. il 29 giugno;
S. Rocco: a Chizzoline di Soiano del Lago, a Marone, a Masse di Siviano di Monte Isola e a Invico il 16 agosto;
S. Vigilio: a Cevo, dall'ultimo giovedì all'ultima domenica del mese di giugno;
S. Vincenzo: a Bompensiero di Villachiara il 22 gennaio, giorno dedicato a S. Vincenzo, con accensione del tradizionale falò;
S. Vito: a Barbariga nel mese di giugno.
Sul lago di Garda molto frequentate nel secolo scorso erano le sagre di S. Erculiano in Maderno, S. Rocco in Salò, di S. Giorgio in Toscolano, di S. Maria a Navazzo e della Madonna di Montecastello in territorio di Tignale.
SAGRE NON EMINENTEMENTE RELIGIOSE:
dell'anatra, nella frazione di Capolaterra di Desenzano il primo fine settimana del mese di settembre; nella frazione Angone di Darfo Boario Terme a fine agosto o agli inizi di settembre;
dell'anguria: a Esine l'ultimo fine settimana del mese di luglio;
delle aole: a Clusane di Iseo la terza domenica di giugno; autunnale: a Offlaga, la terza domenica di ottobre;
del bassanel: a Madonna della Scoperta fraz. di Lonato. Prende il nome da una sorta di attrezzo che si usa in cantina consistente in un secchio in legno con un solo manico impiegato a travasare il vino. Si tiene in luglio;
della caccia: a Marcheno, in agosto;
del cacciatore o "di luglio": a Monticelli Brusati;
del casoncello: a Darfo Boario Terme nella prima quindicina di agosto;
della castagna o castagnata: organizzata a Ossimo Superiore dal 1969 dal Gruppo Giovanile locale;
della castagna e del fungo: a Pisogne a fine settembre, sembra molto antica ripresa negli anni '40;
delle castagnine (cioè delle "raccoglitrici di castagne" della Valtrompia): si teneva a Faidana di Lumezzane;
del chiodino o "dei ciodèi": a Dello, iniziata nel 1990, si tiene in ottobre;
delle ciliegie: iniziata nel 1977 dal Gruppo Sportivo di Civine frazione di Gussago;
del coregone: a Manerba, in gennaio per iniziativa dell'Associazione Commercianti;
del dolce: a Cellatica nell'ambito della Settimana dello sportivo;
della fanciullezza: promossa dal Regime fascista sui campi sportivi di S. Faustino;
di Ferragosto: a Corteno Golgi il 15 agosto;
del formaggio: sull'altopiano di Rest in Valvestino, organizzata la prima volta il 14 settembre 1980. Si tiene quasi sempre la seconda domenica di settembre;
del formaggio nostrano: a Pezzaze, in agosto, iniziata nel 1995, organizzata da un apposito comitato in collaborazione con il Comune, la Provincia, la Comunità Montana e la Valtrompia Turismo;
del miele o delle api: organizzata dall'Associazione produttori apistici, dalla Cooperativa Api Brescia e dall'Associazione nazionale assaggiatori di miele. Si tiene in ottobre al Quadriportico di piazza Vittoria a Brescia;
del "pà e formai": a Leno in settembre ed è organizzata dalla Proloco in collaborazione con il Comune, l'Avis e la Provincia;
paesana: a Monte Isola nella settimana di ferragosto;
del pesce: promossa dal gruppo Vairone di Bagnolo M. sulle sponde del laghetto Vairone; a Desenzano presso l'antico porto, si tiene il primo sabato del mese di luglio; a San Gervasio, promossa dal 1981 dalla Società Pescatori Sportivi;
della pesca di Valletrompia: si tiene dal 1951 a turno nei centri della valle nella seconda decade del mese di luglio;
delle pesche: a Collebeato, promossa dal 1940 dal Dopolavoro provinciale;
della polenta e osei: a Cecina di Toscolano;
del pursel (o maiale): a Fiesse dal 1991 in novembre; del salame: a Mairano dal 1994 nell'ambito della "Festa dell'Unità";
Settembrina di Franciacorta: a Monterotondo di Passirano;
degli uccelli cantori: organizzata in agosto assieme ad un'esposizione di cani da caccia, promossa nel 1906 e tenutasi a cura dell'assessorato allo Sport e attività ricreative del comune di Brescia, della sezione Combattenti di S. Gottardo, ecc.;
dell'uva: a Gussago l'ultima domenica di settembre; a Manerba del Garda;
dell'uva e del vino: a Capriano del Colle la terza domenica di settembre; a Botticino;
della Valle di Sarezzo: dal 1976 in località Campèi gli ultimi sabato e domenica di giugno;
del vino: a S. Martino di Desenzano nella settimana del ferragosto (dal 1966);
del vino D.O.C. Garda Classico: a Polpenazze ultimo fine settimana di maggio;
del vino e formaggio: promossa nel settembre 1986 a Piamborno per iniziativa dello Sterling bar.