RAVERA Giuseppe

RAVERA Giuseppe

(Carpenedolo, 21 luglio 1815 - 27 gennaio 1909). Di Antonio e di Margherita Chiarini. Entrato in Seminario, vestiva l'abito ecclesiastico il 6 novembre 1830. Sacerdote il 13 giugno 1840, ritornò a Carpenedolo dove assunse la direzione dell'Oratorio maschile di S. Filippo Neri dedicandosi alla educazione religiosa, oltre che culturale. Di notevole ingegno e cultura, aprì in casa sua, in via Masoni, una Scuola ginnasiale privata, nella quale accolse molti giovani divenendo per tutti "il Maestro" per eccellenza. Nel 1848 fece parte della Commissione guidata dall'arciprete Bresciani che, affrontati gli austriaci sulla sponda del Chiese, riuscì ad evitare rappresaglie e l'occupazione di Carpenedolo. Fu più volte a Roma, accolto con benevolenza da Pio IX. Insegnò poi latino nel Collegio Cattaneo di Carpenedolo. Di "antico stampo, austero, benefico e pio" rimase a Carpenedolo per tutta la vita. Pubblicò una Storia Romana per i tipi di Andrea Valentini e altri testi.