RAVASIO Pietro
RAVASIO Pietro
Nato a Torreboretti Lomellina nel 1828 da Giovanni e da Giuseppina Balladore, fu provveditore agli studi a Brescia dal novembre 1885 fino al 1898. Il 16 aprile 1893 otteneva la condanna per il direttore conte Roberto Corniani e per il gerente Giuseppe Squiri della "Sentinella Bresciana" per un "ingiurioso articolo" dal titolo: "Brescia e salve" del 29 marzo precedente circa la riapertura del Collegio C. Arici. A Brescia pubblicò: "Memorie e Cimeli inediti di Pieve del Cairo, Lomellina, circa la liberazione del cardinale Giovanni De Medici dalla prigionia dei Francesi nel 1512" (Brescia, 1887, in 8°). È autore anche di: "Nozioni di storia antica, media, moderna e contemporanea ad uso delle scuole secondarie" (3 vol., Torino, G.B. Paravia, 1890); "Carte storiche d'Italia" (Ibidem, 1893). La figlia Giuseppa (Clorinda), maestra, pubblicò un interessante "Manuale di nomenclatura figurata per l'insegnamento oggettivo" (Milano, Tip. Libr. Agnelli, 1886).
