RAVANI

RAVANI

Antica ed importante famiglia nobile di Asola che specie nel sec. XV fu protagonista di alcuni importanti avvenimenti. Un Giacomo Ravani podestà di Asola nel 1403 parente del duca di Milano, riuscì a sfuggire ad una strage scatenata dai ghibellini. Nel 1440 Gianfilippo e Gelmino Ravani favorirono la cacciata del podestà gonzaghesco e la consegna della Rocca d'Asola a Venezia. Ma poco più di quarant'anni dopo, nel 1483 i Ravani capeggiarono con Gianandrea Mozzi un locale partito gonzaghesco contro Venezia ordendo una congiura. Sottratte con inganno le chiavi delle porte di Asola al podestà Calzaveglia riuscirono a corrompere il castellano Alvise Bernardi e nonostante una forte resistenza del provveditore veneto e di altri consegnarono la città al duca di Mantova. La famiglia Ravani si estinse prima del 1797. Aveva come stemma: «D'argento, al ravano al naturale». Forse provenivano da Asola anche i Ravani (Pietro Eredi e Compagni, della Serena Vittore qd. Pietro e Compagni) attivi come tipografi editori a Venezia dal 1531 al 1548.