RANDACCIO Giovanni, via

RANDACCIO Giovanni, via

A Giovanni Randaccio venne intitolata nel 1930 la via che collega via Francesco Baracca con via S. Donnino, tracciata all'incrocio con via Cantore, tra edifici abitativi eretti tra gli anni Venti e gli anni Settanta. Come sottolinea Franco Robecchi la via costituì l'asse centrale del villaggio Freschi in senso N-S dando luogo, nell'incrocio, allo spiazzo circolare che caratterizzava il disegno del quartiere sorto per iniziativa privata. Sulla via sorge un alto edificio progettato dall'arch. Maroni e realizzato negli anni '50 dalla ditta Canali e, dopo scontri con l'Amministrazione comunale, ridotto nel 1962 di due piani. Altre abitazioni vennero realizzate dalla Federazione Combattenti e Reduci.