RAMPINI Renato

RAMPINI Renato

(Brescia, 1 novembre 1886 - 20 ottobre 1942). Di Giovanni e di Virginia Ricchini. Pompiere, in seguito ad un incidente di lavoro costretto su una sedia a rotelle si dedicò allo scrivere testi teatrali, atti unici, monologhi, rappresentati in teatri della città e provincia. Alcuni di essi come "Sciopero", "Nidi infranti", (rappresentata al teatro Duse dalla compagnia Panipucci), per il contenuto inneggiante alla democrazia, furono mal tollerati dal fascismo, che cercò di proibirne la rappresentazione. Suoi pezzi teatrali divennero invece repertorio di compagnie del Dopolavoro. Vinse numerosi concorsi e fu anche pittore dilettante. Con Pietro Cogoli pubblicò: «Il pompiere moderno. Manuale teorico-pratico del vigile del fuoco». Milano, Hoepli, 1917, pp. XIX - 480 ("Manuali Hoepli"). Tra i testi teatrali scrisse: "Il Grattacielo" (1930) premiato al concorso dell'Opera Nazionale Dopolavoro; "Nidi infranti" (1931); "I volti della felicità" (commedia brillante, 1933); "Dalla notte all'aurora"; "Sorrisi e smorfie" (Arezzo, Editoriale Italiana Contemporanea, 1928).