PORCELLAGA Aurelio

PORCELLAGA Aurelio

Sec. XVI, m. nel marzo o aprile 1613. Nobile bresciano. Figlio del conte Bartolomeo. Fu fin da giovane in relazione con il card. Alessandro Farnese, con S. Carlo Borromeo e a lungo cameriere segreto di Pio IV e fu tra i pochi che il papa tenne presso di sè fra i camerieri extra muros anche dopo la riforma del 1564. Fu inoltre alla corte del card. Reginaldo Pole. Fu inoltre buon oratore. Apostolo Zeno nelle "Note" al Fontanini (tomo 2° pag. 338) lo dice non meno fecondo oratore che spiritoso poeta, lodato assai dal Ruscelli e da altri. Lasciò parecchie composizioni poetiche, ma nessuno accenna se stampate e dove custodite.