OSPIZI in Provincia
OSPIZI in Provincia
Nel territorio sono particolarmente segnalati quelli di:
CHIARI. Consorzio dell'Ospedale della Terra di Chiari. Attestato con documenti degli anni 1422, 1491, 1494, probabilmente sorse nei pressi della chiesa di S. Rocco o in vicolo Lazzaretto.
COCCAGLIO. "Ospizio plebanale od ospitale". Certamente presente in epoca alto-medioevale. Un ospedale di S. Marco (il Castelli lo dice invece «di S. Maria») è attivo in Coccaglio nei sec. XIV-XV, sinché, nello stesso sec. XV, in seguito all'erezione in Brescia dell'Ospedale grande (Magno), i suoi patrimoni confluiscono in quelli di quest'ultimo, cui viene annesso.
LENO. Accenni della presenza di un ospizio o xenodochio si trovano in documenti dei sec. IX e X mentre si ha notizia di una donazione «pro ospitali leonensis monasterii» del 1189, e di un erigendo ospedale (di costituzione ecclesiastica, forse in parallelo all'«ospitale» di origine monastica) nel secolo successivo.
MALEGNO. v. Malegno.
MANERBIO. Antichissimo un ospizio specie per l'accoglienza dei viandanti dedicato a S. Lorenzo.
NAVE. Fin dal XV secolo un antico ospizio, sito a Monteclana, aveva il compito di dare alloggio gratuito a poveri senza famiglia. Le origini sono ignote ma remote: forse poteva essere stato fondato dalle monache di S. Catterina per i viandanti che salivano al santuario di Conche.
PONTEVICO. Già nel sec. XII si segnala in Pontevico l'esistenza di uno xenodochium (ma di origini certamente più antiche), e, sempre in epoca medioevale, quella di un «ospizio» per infermi e casa per orfani in zona Ripadoglio. Nell'«Inventarium monasteriorum, conventuum, hospitalium, ecclesiarum et domorum veteriorum civitatis Brixiae ac diocesis confectum de anno 1797» dell'archivista vescovile Calimero Cristoni è citato, tra le opere istituite dall'ordine degli umiliati nella provincia tra il XIII ed il XV sec., un «Hospitale misericordiae Pontisvici».
QUINZANO d'O. Due ospizi esistevano nell'alto medioevo accanto alla pieve. Il 30 dicembre 1450 e il 6 maggio 1460 i loro beni vennero incorporati a quelli dell'Ospedale Maggiore di Brescia.
REMEDELLO INFERIORE o SOTTO. Citato in un atto del 1128.
S. FELICE DEL BENACO. Documenti trovati da Federico Odorici attestano la presenza di un ospedale nel 1427. SENIGA. Di un ospedale di Seniga, sorto probabilmente nel XV secolo, si possiede soltanto la notizia della sua annessione all'Ospedale maggiore di Brescia avvenuta nel 1450.
TOSCOLANO. Dell'ospedale di Toscolano stabiliva norme S. Carlo in occasione della sua visita avvenuta nell'anno 1580.
