MICOVICH Giacomo

MICOVICH Giacomo

(Ghedi, 14 gennaio 1802 - Brescia, 20 febbr. 1861). Di Gianantonio e di Teresa Manziana. Fu a scuola di lettere italiane e latine dal parroco di Passirano (poi canonico della Cattedrale) don Pietro Vivenzi. Avviato al commercio, scoprì la vocazione sacerdotale dal can. Vincenzo Bonomi, apostolo della gioventù, e venne avviato al Seminario. Ne uscì sacerdote il 18 settembre 1824 e un anno dopo, il 25 agosto 1825 entrava nell'Oratorio della Pace (ristabilito dal 1822). Pio, studioso, zelante fu tra i primi a rispondere all'invito del vescovo Nava a dedicarsi instancabilmente alle Missioni al popolo, uno dei principali compiti assegnati alla Congregazione della Pace. Si dedicò inoltre agli esercizi spirituali al clero, e ad istruzioni ai conventi specie alle Madri Salesiane; tenne anche l'istruzione catechistica alle donne nella Chiesa della Pace. In due riprese fu Prefetto dell'Oratorio. Per l'Oratorio e specie per la festa di S. Filippo scrisse testi poetici per canzoni musicate poi dai maestri Quaranta, Bazini, Consolini. Fu Preposto della Congregazione, succedendo a p. Vincenzo Maggi nel 1850 e rimanendo fino alla morte. Per molti anni esaminatore e giudice prosinodale della Diocesi. Partecipò alla istituzione di corsi regolari di Esercizi spirituali per il clero, al cui scopo la Congregazione della Pace destinò nel 1838 la villa di S. Antonino. Fu implacabile avversario con mons. Bianchini di don Angelo Berzi. Studioso, scrisse alcune opere: "Biografia del Chierico Giacomo Manziana" (Brescia, Tip. Foresti e Cristiani, 1820, in 8°); "Considerazioni sulla sapienza interiore della Religione rivelata, ossia della fede cristiana proposta a lume e a consolazione dei credenti" (Brescia, Tip. della Mierva, un Vol., 1844, in 8° grande, di pp. 334, dedicato a Mons. Carlo Domenico Ferrari Vescovo di Brescia); "Le virtù presentate al cristiano sul modello delle divine in via di analisi" (Brescia, Tip. del Pio Istituto, 1846, un Vol., in 8° picc., di pp. 316, dedicato al Nob. P. Vincenzo Maggi Prep. dell'Oratorio di Brescia); "Il Contesto e le Bellezze delle due Lettere ai Corinti" (Brescia, Tip. del Pio Istituto, 1850, un Vol. di pp. X. 232, in 8°, dedicato a Mons. Girolamo Nob. Verzeri nel dì del suo ingresso al Vescovato di Brescia); "Il contesto e le bellezze della Lettera ai Romani con in fine la ricerca dei significati che hanno nelle Sacre Scritture le parole: Prescienza, Preordinazione, Predestinazione ed Elezione" (Brescia, Tip. del Pio Istituto, di pag. 270, in 8°, dedicato a Mons. Antonio Novasconi Vescovo di Cremona); "Il Contesto e le bellezze della Lettera agli Ebrei" (Brescia, Tip. del Pio Istituto, 1858, in 8°); "Orditure di Omelie parrocchiali sopra tutte le Epistole, tutti i Vangeli, e varie altre parti delle Messe delle Domeniche e di Sermoni sopra gli argomenti di tutte le feste dell'anno offerte ai Parrochi e Predicatori giovani per agevolare ad essi il ministero della divina parola" (Brescia, Tip. del Pio Istituto, 1859-1861, 4 Vol., in 8°, di pp. 488, 521, 524, 328).