MARTINENGO COLLEONI Gaspare Giacinto
MARTINENGO COLLEONI Gaspare Giacinto
(Ferrara, 1641 - luglio 1698). Di Gerardo IV e di Flavia Bonelli, principessa di Altamura. Fu educato nelle lettere e nelle scienze in Parma ed in Bologna; divenne compitissimo e generoso cavaliere e fu dalla Corte di Torino accolto come gentiluomo di Camera. Giovane ancora sposò la contessa Chiara Camilla Porcellaga ultima ereditiera del conte Pietro Antonio qd. Sansone, di un ramo dovizioso dell' antica ed illustre famiglia bresciana. Per appagare un desiderio della moglie ideò di fabbricare sull'area delle antiche case Porcellaga a Roncadelle un sontuoso palazzo, che fu da lui incominciato e continuato poi dal figlio Pietro Emanuele. Ebbe tre figli maschi: Gerardo, morto giovinetto nel 1691 mentre era appena entrato al servizio di casa di Savoia, Francesco Amedeo e Pietro Emanuele, e sette figlie: Chiara, Maria e Ippolita che presero il velo di Carmelitane nel monastero di S. Girolamo (1687, 1680 e 1681), Emilia sposa di Venceslao Martinengo dalle Palle, Margherita fattasi religiosa, Beatrice sp. nel 1698 al conte Alessandro Poiana di Vicenza, Marzia sp. del conte Scipione di Cesare Provaglio, morta nel 1691.