LANDOLFO I

LANDOLFO I

Il Savio pone gli estremi del suo pontificato diocesano fra il 922 e il 950; anche il Gradenigo concorda circa la prima di queste date ma lo dice morto nel 924. Il periodo durante il quale Landolfo I regge la Chiesa bresciana deve invece essere più lungo poichè da Liutprando si intende che il suo immediato successore Giuseppe lo sostituisce sulla cattedra episcopale negli anni intorno al 945. Di questo vescovo non rimane altra memoria se non una lapide sepolcrale. La fonte epigrafica informa che egli stesso, nato da nobile e facoltosa famiglia, fece costruire la propria tomba che volle collocata in S. Pietro Maggiore, accanto a quella del grande predecessore Antonio I. L'epitaffio lo ricorda uomo di grande probità e fermezza nelle turbinose vicende del secolo. Nel 1604 il presule è ancora sepolto nell'antica cattedrale estiva. Lo afferma Paolo Gagliardi, il quale riprende dalle schede di Francesco Fiorentini l'iscrizione funebre richiamata anche dagli storici successivi.