GIARDINO Zoologico

GIARDINO Zoologico

L'idea venne lanciata dal commerciante Giuseppe Grazietti nel 1910 c, e raccolta dal conte Ippolito Calini e dal barone Alessandro Monti della Corte, in omaggio a Brescia "Leonessa d'Italia". Nel 1911 venne costituita una Società che ebbe come presidente il conte Camillo Martinoni e direttore tecnico il barone Alessandro Monti, esperto zoologo. Il Comune assegnò, in prestazione gratuita a Giardino zoologico, la "fossa dei martiri" in Castello, mentre come custodi vennero assunti i venditori di serraglio, Smania (lui italiano e la moglie tedesca). Il progetto tecnico venne affidato all'arch. E. Dabbeni. Sull'entrata vennero posti i due leoni scolpiti da Domenico Ghidoni, ozianti alla barriera di S. Nazaro. Il comm. Giovanni Gorio donò due pantere. Il Giardino inaugurato nel 1912 ospitò scimmie di ogni genere, babbuini, uccelli e cigni, ecc. Il giardino venne smontato nel 1924 (v. zoo).