FERRETTI Prospero

FERRETTI Prospero

(Reggio Emilia, 26 marzo 1836 - Brescia, 4 gennaio 1893). Pittore. Nel 1866 si arruola nei Cacciatori delle Alpi e combatte nelle Giudicarie rimanedndo prigioniero il 21 luglio (prima della battaglia di Bezzecca) e condotto, per tre mesi, in campo di concentramento in Croazia. Ripresa la pittura, nel 1873, per concorso, fu professore d'arte a Calcutta ove accolse il modenese Pietro Tacchini, astronomo inviato ad osservare il transito di Venere sul Sole (9 dicembre 1874). In India si rese famoso per la sua generosità con i connazionali ed in modo particolare per un grande dipinto raffigurante la proclamazione dell'imperatrice delle Indie. Nel 1878 passò in Giappone subentrando al pittore Antonio Fontanesi (Reggio, 1818 - Torino, 1882) come professore nella Imperial accademia di Yedo. Nel febbraio 1880 (in seguito a moti contro gli stranieri) lascia il Giappone fermandosi a Napoli. Nel 1883 entra nell'insegnamento governativo; dopo le sedi di Iglesias e Catania, giunge a Brescia per insegnare nell'Istituto tecnico (1887). In Brescia sposa una umbra che gli dà tre figli. Muore improvvisamente recandosi a scuola. Onorato al funerale da un discorso del collega professor G.C. Abba. Dei suoi dipinti uno solo è nella Galleria d'arte moderna di Brescia i più (tra cui un ritratto dell'astronomo p. Angelo Sacchi) sono a Reggio E.