ARMERIA Eredi Gnutti

ARMERIA Eredi Gnutti

Fondata nel 1860 da Giacomo Gnutti (morto nel 1886) in un'officina detta del "fuoco grosso", fucinò subito le canne da fucile per Garibaldi. Dopo un'esperienza compiuta all'Arsenale di Torino, il Gnutti cominciò la lavorazione di armature in acciaio sbalzato, di sciabole e baionette. Continuarono lo sviluppo dell'azienda i figli Giacomo, Serafino e Andrea e i figli di Serafino (morto nel 1911), Giacomo, Battista, Luigi, Basilio e Umberto. Lo stabilimento ebbe notevolissimo sviluppo con la guerra di Etiopia. Da 150 nel 1930, gli operai salirono a 1000 nel 1935 e a 1600 nel 1940. A questa data lo stabilimento copriva 2000 mq. ed era dichiarato "ausiliario". Brevetti dell'Armeria furono le armi bianche mod. 1906, l'adattamento della mitragliatrice F.I.A.T. mod. 35 al tiro contraereo, e un nuovo tipo di bomba di esercitazione per mortaio "Brixia".