ARICI Agostino
ARICI Agostino
Figlio del poeta Cesare Arici. Medico di Lodrino, fece parte nel 1849 del comitato insurrezionale. Collaboratore di Bortolo Gualla nell'azione clandestina, ebbe da lui vivi elogi. Si nascose per breve tempo in Svizzera. Tornato a Brescia, si pose al servizio dell'Austria dietro invito del Baroffio, suo ex compagno di Università, e divenne confidente della polizia, provocando il 13 novembre 1853 l'arresto, proprio a Lodrino, di Ambrogio Ronchi, emissario mazziniano, e mantenendo corrispondenza con gli esuli per seguirne meglio le tracce.