ALMANACCHI bresciani

ALMANACCHI bresciani

Salvo qualche esempio negli anni precedenti, anche a Brescia la moda degli Almanacchi esplose nel sec. XVIII. Notiamo "Il Lunario e giornale con pronostico (1745), Il Concistoro degli Allocchi (1749), La rete dei matti (1753), Il Sole di Brescia (1771), L'interprete dei Novellisti (1780), Decadario (1799), Diario Bresciano (1799), La zingara astrologa (1816), Il Mercurio volante (1817), La Minerva bresciana (1818), L'indovino inglese (1820), L'Almanacco della provincia bresciana (1827), L'Iride astrologica (1837), Giornale patrio bresciano (1839), Brescia e la sua provincia (1848), Almanacco della provincia bresciana (1849)". Soprattutto in voga furono gli Almanacchi contadini come "Il Brianzolo (1818), Il possidente di campagna (1818), Almanacco provinciale (1855)". Ebbero di solito caratteristiche pratiche, poche volte letterarie. Fra gli almanacchi sacri ricordiamo "La Luna sacra (1804), Il Diario bresciano (1826), Almanacco provinciale bresciano e indicatore sacro (1846)".