ADRIANO VI
ADRIANO VI (leggenda di)
Adriano Florens, papa col nome di Adriano VI (Utrecht, 2 marzo 1459 - Roma, 14 settembre 1523) studiò a Lovanio, divenendo cancelliere e rettore della locale Università. Fu istitutore di Carlo V, vescovo di Tortosa nel 1516, grande inquisitore di Spagna, cardinale nel 1517, governatore generale di Spagna e papa nel 1521. Morì dopo un breve pontificato di 21 mesi. Il salodiano Bongiovanni Gratarolo (1530-1593) in una "Informazione di Papa Adriano VI" poi riportata nella sua "Historia della Riviera di Salò" lo disse nativo di Renzano di Salò. Lo stesso ripeté p.Mattia Bellintani di Salò, nell'opuscolo "Dell' origine di Adriano VI nativo di Renzano", il Faino nel "Coelum Sanctae Brixianae Ecclesiae", il Ducco e il Gussago, in una memoria inedita nella Biblioteca Queriniana e infine p.Wladimiro da Bergamo in "Miscellanea francescana" nel 1888. Trattarono la questione il Von Domarus in "Die Quellen zur Geschichte des Paptes Hadrian VI" nel 1895 e p.Guerrini in "Rivista di studi ecclesiastici" del 1907. Secondo tale legenda, che lo faceva nascere da certo Zambono de Rampinelli di Renzano da Salò, ebbe nome Luigi, studiò alla scuola del Licheto (v.) nel convento di Isola di Garda e poi all'Università di Pavia. Costretto dal padre a sposare certa Stefana, ebbe da lei una figlia, Cornelia; fuggì di nuovo a Pavia e poi a Parigi e in Fiandra, assumendo quel nome di Adriano, col quale avrebbe seguito la carriera sopraddetta, fino a finire papa.