ZANCHI Gerolamo

ZANCHI Gerolamo

(Alzano, Bergamo, 1516 - Heidelberg, 1590). Ritenuto da qualcuno bresciano, ma in realtà bergamasco, anche se qualcuno lo ha voluto individuare nel Gerolamo Zanchi che nel 1565 ottiene la cittadinanza bresciana. Fu in stretto contatto con gli esponenti della Riforma a Brescia e specialmente con Celso Martinengo, come lui monaco lateranense passato, attraverso la scuola di P.M. Vermigli, alla Riforma luterana. Con il Martinengo si esilia, raggiunge Chiavenna e poi Ginevra, Basilea, Strasburgo dove diviene professore di Sacra Scrittura alla scuola creata da Johannes Sturm e nella quale già avevano insegnato Calvino e Vermigli. Tornato a Chiavenna, qui svolgerà la funzione di secondo pastore dal 1563 al 1567. Si porterà, quindi, a Heidelberg, nel 1568, su invito dell'elettore palatino Federico III. Qui morirà nel 1590.