ZANARDELLI Ippolita

ZANARDELLI Ippolita

(Brescia, 8 aprile 1839 - 21 novembre 1917). Di Giovanni (v.) e di Margherita Caminada. Figlia di S. Angela. Fu accanto al fratello Giuseppe, il noto statista, fino alla morte, pur rimanendo in contatto diretto e stretto con le autorità ecclesiastiche e con la compagnia di S. Angela di cui fu «figlia devotissima». Fece da tramite fra le sorelle Girelli verso consorelle e in rapporto con il vescovo mons. Bonomelli. Fu attiva nella Confraternita della Visitazione. Ricordandola in morte, Luigi Bazoli rammentava i «lunghi anni accanto a Giuseppe Zanardelli, prodiga all'illustre fratello di quotidiane cure e tenerezze materne, di devozioni filiali; tra le agitazioni politiche, tra il fulgore degli offici più eminenti dello Stato, la fida, assidua compagnia della piccola creatura di umiltà e di pietà inseriva, nella vita di lui, quasi un recinto sacro di pace. Ed egli l'ebbe carissima e le diede testimonianza di riconoscenza che onorano il cuore dell'uomo. Era di quelle umili anime che fanno credibili i misteri di Iddio, meglio di molti altri discorsi: così pronte, così continue, così pure erano, nella sua vita, le risonanze della sua fede. Non pensò, non volle, non fece che il bene, cioè l'adempimento intero e costante del mandato nuovo di Cristo Redentore».