VESCOVADA, roggia

VESCOVADA, roggia

Scorre a NE di Roccafranca. È un'utenza irrigua che deriva dal fiume Oglio acque a favore del territorio bresciano; usufruisce anche delle risorgive. La tradizione vuole sia stata fatta scavare dal vescovo di Brescia Berardo Maggi, sulla fine del sec. XIII, per irrigare i terreni di Roccafranca, in gran parte di proprietà della famiglia Maggi. Lo conferma il "Liber Potheris", con la testimonianza resa il 4 marzo 1286 da Gervasio Albrigoni, che dichiara di avere un piò di terra aratoria e prativa adiacente alla strada per Garbagnate (Roccafranca), dalle parti dei prati di S. Martino; questa terra è limitata a E dalla "seriola domini episcopi". Serviva ad un comprensorio di 650 ettari. Mentre l'antico alveo della roggia è stato interrato, la Vescovada segue ora un altro percorso.