SOCIETÀ degli studi di climatologia delle Valli Bresciane

SOCIETÀ degli studi di climatologia delle Valli Bresciane

Fu costituita il 31 agosto 1952 con formalizzazione il 7 ottobre 1952 per iniziativa soprattutto del dott. Fabrizio Padula come "Società per gli studi di climatologia dell'alta Valle Trompia". Nell'assemblea di Collio dell'11 aprile 1954 assunse il nuovo titolo estendendo il suo campo di azione e divenendo una delle attività dell'Ateneo di Brescia. La Società si propose come scopo (art. 2): "lo studio sperimentale del clima delle valli bresciane, istituendo all'uopo centri climatologici, promuovendo pubblicazioni, conferenze, ricerche sperimentali e qualunque altra attività scientifica atta a conoscere e far conoscere l'azione terapeutica del clima stesso". Nel novembre 1952 rimise in funzione l'"Osservatorio meteorologico" di Memmo, installato fin dal 1899 da don Giovanni Bruni. La Società ebbe come presidente il prof. Pietro Mascherpa, direttore dell'Istituto di Farmacologia dell'Università di Pavia e sede a Collio. Fu presieduta anche dal dott. Giovanni Fiori. La Società istituì un centro medico climatologico; organizzò conferenze, giornate mediche, ecc. Come suo organo di stampa fondò la rivista "Clima e salute" che ebbe poi il più attivo sostegno nella persona del dott. Fabrizio Padula. Inaugurò poi il Centro climatologico a Gargnano per il Lago di Garda; un osservatorio e Centro climatologico a Marmentino. Nel 1962 si trasformò in Associazione Medica-Italiana di Idroclimatologia e Talassologia.