SANT'ANDREA di Rovato

SANT'ANDREA di Rovato

Frazione (m. 152 s.l.m.) e parrocchia a S di Rovato, in aperta campagna a km. 2,725 dal centro e a 22 km. da Brescia. L'abitato, molto sparso, prese consistenza intorno ad una chiesa dedicata a S. Andrea costruita nel 1616, dopo le ampie bonifiche compiute nel territorio. La popolazione che contava, nel 1858, 634 abitanti andò aumentando nei primi decenni del sec. XX raggiungendo nel 1963 i 1000 abitanti, decrescendo poi dal 1971 a 700 abitanti. Nel 1847 gli abitanti avanzarono domanda all'Imperiale Regio Governo e ottenevano di avere un proprio battistero ed un camposanto in comune ed equidistante dalle frazioni contermini di S. Anna e S. Giuseppe.




ECCLESIASTICAMENTE appartenente alla chiesa prepositurale di Rovato, andò acquistando una certa quale autonomia nell'800. Il curato don Pietro Lancini promosse il 21 aprile 1921 la costituzione della Congregazione del Terz'Ordine Francescano. Intenso apostolato svolse dal 1939 al 1956 il curato don Leone Pizzamiglio che nel 1943 costruì 4 aule catechistiche. Determinante allo sviluppo ecclesiale della frazione fu la presenza dal 1953 di don Vittorio Basini. Finalmente il 24 novembre 1956 la chiesa curaziale veniva staccata dalla Prepositurale di Rovato, eretta in parrocchia e affidata alle cure del primo parroco don Vittorio Basini, già presente come curato. Don Basini, pur tra seri problemi di salute intensificò ancor più la sua attività pastorale. Nel settembre 1958 veniva eretta sulla torre la statua della Madonna; nel 1960 veniva restaurata e decorata la chiesa. Nello stesso anno veniva ampliato l'asilo, affidato nell'ottobre 1961 alle Suore Domenicane di Asti, assieme all'oratorio femminile e alla cura della chiesa. Nel 1962 don Basini promuoveva la costruzione della nuova canonica; nel 1972 provvedeva alla costruzione del campo sportivo e all'ampliamento del cortile dell'asilo. Il 5 giugno 1972 veniva collocata sul campanile una nuova statua della Madonna in luogo della precedente distrutta da un fulmine. Del pari sempre vive erano l'Azione cattolica, la scuola di canto, la filodrammatica. Ricalcarono le orme di don Basini, don Giuseppe Verzelletti (1974-1986) e don Gianni Mondini (1987) che avviarono e realizzarono il restauro della chiesa parrocchiale, coronato nel settembre 1987 con il ricollocamento della statua restaurata della Madonna sul campanile. Don Mondini, inoltre, avviava nel settembre 1994 un nuovo oratorio con una grande sala polivalente, un campo sportivo inaugurato il 10 settembre 1995, intitolato a S. Domenico Savio e animato da un attivo Gruppo Sportivo, sostenuto altresì da un alacre Gruppo anziani.


La chiesa veniva abbellita nel 1992 di un portale in bronzo istoriato con episodi biblici ad opera di Maffeo Ferrari.




PARROCI: Vittorio Basini di Villanuova s/C. (19571974), Giuseppe Verzelletti di S. Giuseppe di Rovato (1974-1986), Giovanni Mondini di Cologne (1987).