ROSA Camuna o dei Camuni

ROSA Camuna o dei Camuni

Segno assunto (in base allo Statuto regionale del 30 ottobre 1970 art. 2) dalla Regione Lombardia e mutuato da incisioni a martellino trovate in una cinquantina di esemplari nelle incisioni rupestri nei territori di Capodiponte, Cemmo, Pescarzo, Nadro, Paspardo, Boario T. e Plemo, e che, secondo gli studiosi, simboleggia il movimento e l'evoluzione e anche l'incessante trascorrere delle stagioni. Il simbolo venne scelto nel 1974 dall'assessore regionale alla cultura Sandro Fontana e dai prof. Pino Tovaglia e Robert Sambonet coordinati da Bruno Munari. La commissione individuò il simbolo consistente nel bianco del simbolo (croce o rosa) e il verde per lo sfondo. Il gonfalone, vessillo ufficiale della Regione Lombardia, alto tre metri, largo due, realizzato con la tecnica dell'arazzo a mano, da una ditta specializzata di Asti, è stato presentato la prima volta il 20 luglio 1978. Nel 1995 insorsero polemiche subito rientrate per una ventilata sostituzione della rosa con la Corona ferrea di Monza. Controverso è il significato del simbolo nel quale qualcuno ha voluto vedere il sole, mentre altri, come ad esempio Emanuele Süss, una specie di sistro probabilmente usato nelle cerimonie religiose.