CALINI Muzio (2)

CALINI Muzio

(1789 - 1875). Sposò Caterina Rota, morta di colera nel 1836,ma non ebbe discendenza. Con atto testamentario legò le sue ingenti sostanze al municipio di Brescia, e nell'avito palazzo dei Fiumi, affrescato dal Ferramola, dal Foppa, da Lattanzio Gambara, volle che avessero sede opere di beneficenza e di pubblica istruzione. Fu condiscepolo e amico di Alessandro Manzoni. Umanista e patriota, visse per lo più ritirato e dedito ad opere filantropiche. Accettò l'invito di comporre versi per la visita dell'imperatore d'Austria, ma solo alla vigilia delle solenni accoglienze inviava una satira offensiva per il monarca. Morendo lasciava per testamento al Comune di Brescia il suo palazzo ai Fiumi, ora via Battaglie, per farne sede di una scuola elementare. Sul suo palazzo in via Battaglie è stata posta la seguente iscrizione: AL CONTE MUZIO CALINI/ NELLE UMANE LETTERE VERSATISSIMO/ CHE IN MORTE IL COSPICUO RETAGGIO A BRESCIA LARGIVA/ IL MUNICIPIO/ DECRETANDO PIGLIASSE NOME DA LUI QUESTA SCUOLA/ APERTA NELLA SUA CASA AVITA/ A PERPETUA MEMORIA/