ARCHIVIO di Stato

ARCHIVIO di Stato

Ebbe origine insieme a quello comunale con la bolla ducale del 30 aprile 1461 ai rettori veneti per la conservazione delle "scritture concernenti li pubblici interessi". Nel 1797 la Repubblica Cisalpina istituì un archivio separato dai precedenti per la Prefettura del Mella. Nel 1818 l'Archivio fu collocato presso quello Notatile, sotto la direzione del Tribunale. Nel 1839 passò sotto la Direzione dell'Archivio di Milano e nel 1860 sotto la Direzione Generale degli Archivi del Regno. Ebbe sede prima negli edifici dell'Ospedale della Pietà, contigui all'ex Convento di s.Domenico, divenuto poi Ospedale Civile, in via Moretto. Di qui passò nel 1962 nel nuovo edificio sito in via Galilei. Contiene molti documenti importanti per la vita della città e del territorio, tra cui quelli della vita civile, sotto il governo veneto, di Ordini religiosi e confraternite, soppressi nelle varie epoche, specie al tempo dell'occupazione francese e dell'annessione al Piemonte. Direttori dell'Archivio di Stato furono: Nob. Patuzzi Pietro (1818-24 ); Nob. Patuzzi Angelo; Luigi Scalfi (1845-52); Legnani Filippo (1852-53) ; Lazzaroni Carlo (1853-55); Brembani Filippo Scalini (1855-56); Basilio Carlo (1856-57); Zappelli Pietro (1857-67); Vedovi Tito (1868-85); Bertolotti A. (1886); Livi Giovanni (1887-98); Glissenti Fabio (1898-1920); Bonelli Giuseppe (1920 reggente); Condio Filippo (1920 reggente); Boggiano Eugenio (1921-33); Gabbia Carlo (1934-35 reggente); Amato Amedeo (1935-36 reggente); Manganelli Guido (1937-46); Cutolo Alessandro (1946-47) -; Garetti Alberto (1955-1957); Bassi Maria Matilde (1957-58); Paganini Carlo (1958-61); Mazzoldi Leonardo (dal 1961).