ZOBOLI Giacomo

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ZOBOLI Giacomo

(Modena, 23 maggio 1681 - Roma, 22 febbraio 1767). Pittore. Allievo del modenese Francesco Stringa e del bolognese Gian Giuseppe Dal Sole, operò a Parma, Reggio (1708-1713), trasferendosi a Roma nel 1713 dove, come scrive Bruno Passamani, entra «nell'orbita del Maratta e del Conca, e studia Raffaello, i Carracci, Poussin, mutando i modi aggraziati appresi dal Dal Sole in un rigoroso, drammatico e monumentale classicismo» e dove dipinge numerose tele, specie per altari, subendo un forte influsso del Conca. Nel 1725 viene ammesso all'Accademia di S. Luca. Si dedica inoltre alla ritrattistica e presumibilmente nel 1727 esegue per il card. Querini un ritratto, custodito in Duomo nella sala dei canonici, che pur mancando della firma porta sul retro l'attendibile assegnazione a "Zobole romano".


È a lui che il card. Querini commissiona nel 1732 la pala dell'Assunta del presbiterio del Duomo che il presule sostiene di «aver avuto cuore di far(lo) lavorare sotto gli occhi (suoi)». Lo stesso cardinale, nella lettera pastorale del 2 agosto 1732, scriveva di aver egli stesso ordinato a Roma il "gran quadro" ad «uno de' più eccellenti ed accreditati Pennelli». La pala verrà giudicata dal Morassi «una grande macchina decorativa di fattura farraginosa».


Amico di Francesco Monti, a lungo presente in Brescia, lo Zoboli esegue nel 1742 per la chiesa di S. Maria della Pace la pala raffigurante "S. Filippo Neri ai piedi della B.V." per la quale Bruno Passamani, rispetto a quella del Duomo, si esalta per «l'indice alto della luminosa freschezza ottenuta dall'accostamento di tonalità fredde, delicate e preziose». Sempre lo Zoboli ha lasciato a Brescia un'altra tela raffigurante l'Assunta «corteggiata e sostenuta da uno stuolo di angeli» collocata sull'altare maggiore della chiesa di S. Maria degli Angeli e che, dopo la soppressione del Convento, si può presumere finita nella chiesa di Chiesanuova.


OPERE: BRESCIA, Duomo Nuovo: Assunta (1732-1735), restaurata nel 1990; sala dei canonici: ritratto del Card. A.M. Querini (1727) (attribuito); S. Maria della Pace: S. Filippo Neri genuflesso davanti alla Madonna (1742); CHIESANUOVA, parrocchiale vecchia: "Assunzione della Vergine" (firmato, 1748), proveniente probabilmente dalla chiesa di S. Maria degli Angeli.