ZAMBELLI Arialdo

ZAMBELLI Arialdo

(Levrange, 5 ottobre 1915 - Belem, Brasile, 3 ottobre 1987). Seguendo la vocazione religiosa francescana studia nel seminarietto di Lovere, poi a Bergamo, a Cremona, a Lenno di Como e alla fine a Milano. Si distingue in filosofia latina, fisica e matematica. Parte per il Brasile il 22 ottobre 1939. Dopo soli cinque mesi predica con proprietà di linguaggio e viene destinato al seminario di Messejana come professore di filosofia e di teologia. Passa in seguito al seminario di Parnaiba (nel Pianì) in qualità di superiore e professore molto apprezzato dagli studenti. Nel 1946 viene chiamato a fare il parroco e Vicario generale della diocesi di Grajaù e nel 1952, a S. Luis (nel Maranhào), svolge l'ufficio di Custode, economo e segretario. Nel 1965 è eletto dai confratelli al massimo incarico di Custode dell'Ordine per quattro Stati del Brasile. Dopo vari altri incarichi viene nominato cappellano del lebbrosario della "Colonia del Prata" e si pone sulle orme del grande predecessore p. Daniele da Seramate, morto lebbroso, del quale è in corso la causa di beatificazione, donandosi tutto alla nuova missione. In seguito passa ad un altro lebbrosario, quello di Imperatriz. Poco tempo dopo la salute crolla e muore nell'ospedale di Belem (Parà), circondato dalla fama di santo.