UNIONE Donne di Azione Cattolica
UNIONE Donne di Azione Cattolica (U.D.A.C.)
Uno dei rami nazionali dell'A.C.I., formato da donne sposate o superiori ai trent'anni, fondato nel 1908 da Cristina Giustiniani col nome di "Unione fra le Donne Cattoliche Italiane" e avente come scopi precipui: formazione ai doveri della maternità e al governo della famiglia; formazione sociale con rivendicazione dei diritti della donna nella società; apostolato specializzato nel campo familiare e sociale. L'1 ottobre 1919 formò, assieme alla Gioventù femminile cattolica italiana, l'Unione femminile Cattolica, che ebbe vita fino al 1934. A cura dell'editrice "Sales", sorta nel 1931, pubblicò i periodici: In alto, Illuminare, Orientamenti, Noi delegate, Donne e Vita. Nel 1926, in seno alla U.D.A.C., sorse l'Associaz. Fanciulli Cattolici d'Italia, che accolse i fanciulli dai 4 ai 10 anni: Fiamme bianche (4-6 anni), Fiamme verdi (6-8 anni), Fiamme rosse (8-10 anni) e degli Aspiranti (10-14 anni). Grazie ai nuovi statuti del 1923, nel 1925 divenne Unione Donne (uno dei cinque rami dell'A.C.). Nel 1961 è confluita nel Settore Adulti dell'A.C.I. A Brescia si costituì il 3 aprile 1919 in un convegno tenutosi presso le suore Canossiane ed ebbe la sua pratica attuazione in una riunione tenutasi nel salone dell'Episcopio il 24 aprile, presenti il vescovo mons. Gaggia, p. Agostino Gemelli e la delegata regionale prof. Maria Magnocavallo. Il 18 dicembre 1922 veniva benedetta la bandiera dell'Unione. L'Unione, che ebbe sede in Palazzo S. Paolo, svolse un'intensa attività che continua tuttora. Pubblicazioni: Fiamme Tricolori e Il Corrierino.
