SALA Arderico I
SALA Arderico I (o Alberico o Alberto)
Sec. XII. Personaggio di grande spicco, appartenente alla nobile famiglia Sala. Console di Brescia fu tra i realizzatori del Mercato Nuovo che venne inaugurato con sontuosità e con un duello fra Lanfranchino Sala e Giovanni Foro. Console di Brescia nel 1159 sollecitava l'alleanza di Brescia con Crema. Nel 1177 è segnalato nell'iscrizione che figura sulla Loggia, insieme a Martino Pettinalupi, Pace Confalonieri e al giudice Desiderio. Nel 1180 era ancora Console di Brescia, il 30 aprile 1183 veniva eletto podestà di Lodi e il 1° maggio dello stesso anno partecipava ad un incontro importante a Piacenza. Nel 1185 controllava in Brescia un'importante riforma monetaria per differenziare fiscalmente la grossa borghesia dalla minuta. Per due turni consecutivi, dal 1° luglio 1186 al 1188, fu podestà di Cremona, fatto dovuto, come rileva Giancarlo Piovanelli, all'essere per tradizione quella città nemica di Brescia. Il 25 luglio 1192, firma il trattato di Griusbenhusen, sottoscritto da tre altri Sala (ciò che sottolinea l'importanza raggiunta da quella famiglia in campo politico): Ribaldo, Laffranco e Giroldo. Nel 1194 era console a Bologna.