SACCONAGHI Giulio Luigi

SACCONAGHI Giulio Luigi

(Gallarate, 30 novembre 1875 - Brescia, 9 ottobre 1933). Di Carlo e di Adele Galli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'Università di Pavia, ancora giovanissimo divenne "aiuto" del celebre prof. Carlo Forlanini. Stimato come clinico e diagnosta, nel 1914 diventa primario dell'Ospedale di Brescia. Dotato di acuto spirito critico e di lucida intelligenza, continuò anche in Brescia, benchè lontano dall'ambiente universitario, la sua produzione scientifica improntata sempre a grande genialità, originalità di ricerche e di vedute utilizzando il largo materiale che ebbe a disposizione nel turno ospedaliero da lui diretto. Scienziato di fama europea, i suoi libri tradotti in molte lingue "Sulla diagnosi dei tumori dell'addome" e le opere sulla pericardite e numerose altre pubblicazioni erano nel mondo medico molto apprezzate. Nel dicembre 1922 ebbe dall'Università di Roma il premio Bacelli e cioè la medaglia d'oro al merito clinico per una ponderosa opera sulla pericardite edita in lingua tedesca tradotta nel gennaio 1923 in italiano. Di grande rilievo il volume dal titolo "La diagnosi clinica dei tumori addominali". (Bologna, Tipografia Zamboni, 1925 p. 430).