SACCHINI Carlo

SACCHINI Carlo

(Romanengo (Cr), 1846 - Chiari, 17 aprile 1910). Di povera famiglia, orfano di padre, per studiare fu assistente di farmacia a Milano. Laureatosi in medicina all'Università di Pavia ebbe anche il diploma in chimica e scienze naturali. Ancora studente nel 1866 era stato insignito della medaglia d'oro di benemerito della salute pubblica per l'assistenza ai colerosi a Quinzano. Compiuti gli studi universitari, per due anni fu assistente nell'Ospedale di Brescia. Eletto medico condotto di Urago d'Oglio, vi esercitò con successo per quattro anni la professione godendo vasta stima. Nominato nel 1875 medico condotto a Chiari, si dedicò con passione all'assistenza dei poveri, alle istituzioni di beneficienza locali, alle associazioni operaie di Mutuo Soccorso e fu per 32 anni medico delle ferrovie. Fu tra i promotori dell'ospizio Marino, della locanda sanitaria, delle cucine economiche, promotore della società del gas, della tranvia Chiari-Iseo. A lui, soprattutto, viene attribuito l'approvvigionamento di acqua potabile. Fu inoltre il promotore e l'organizzatore dei Consigli sanitari circondariali, della stazione sperimentale contro le malattie infettive del bestiame.