SABELLI Costanzo
SABELLI Costanzo
Sec. XVIII. Di Brescia. Nobile. Compì gli studi a Brescia e, come scrive Francesco Gambara: «divenne profondo nelle scienze filosofiche in guisa che ne fu professor pubblico in Lisbona per molt'anni. Ritornato in Italia soggiornò per alcun tempo in Padova, e trasferitosi in patria morì miseramente all'ospitale li 17 maggio 1797. Qui veramente cade molto in acconcio la sentenza evangelica "nemo Propheta in patria sua!"». Di lui sono rimasti: "Le interne affezioni dell'uomo" (in Padova, presso i Conzatti, 1771, in 4°); "Capitoli due in versi liberi alla nobilissima e valorosissima Donna Bianca della Somaglia Uggeri" rimasto manoscritto nelle raccolte di V. Peroni.