RICHIEDEI Paolo, p.

RICHIEDEI Paolo, p.

(Sec. XVII - m. nel 1679). Di Giovanni Paolo. Religioso domenicano, fu verseggiatore, autore di opere ascetiche, oratore, panegirista. Fu socio dell'Accademia degli Incogniti di Venezia con il nome di Rugginoso e degli Erranti di Brescia con il nome "il Risvegliato". Di vita esemplare, fu fra i più ricercati ed applauditi predicatori del tempo. Morì nel convento di S. Domenico a Brescia. Ha scritto: "Epitalamio per le nozze del conte Camillo Cavriolo con Elisabetta Avogadra" (Brescia per li Sabbi 1631 in 4°); "Delle lodi di S. Caterina verg. martire protettrice dell'Accademia degli Erranti" (Brescia 1632 in 4°); "Fiati di Euterpe, rime" (in Venezia presso il Sarzina 1635 in 12°); "Epitalamio per le nozze reali del Cristianissimo di Francia e Maria Teresa d'Austria Infanta di Spagna" (in Brescia, Gromi 1641 in 4°); "Il ritratto copiato dalle virtù di Pietro Giustiniano podestà di Brescia, Panegirico detto nell'Accademia degli Erranti" (Brescia, Rizzardi 1652 in 4°); "Acclamazioni di giubilo per l'arrivo alla prefettura di Brescia del cav. Pietro Basadonna" (Brescia, Rizzardi 1655 in 4°); "Circe delusa, dramma per musica" (Brescia, Rizzardi 1661 in 4°); "Esercizi divisi in panegirici, problemi, applausi e poesie" (Brescia, Gromi 1661 in 12°); "Esercizj accademici divisi in problemi morali, politici, filosofia, amorosi ecc." (Brescia, Rizzardi 1665 in 8°); "Regola data dal padre sant'Agostino alle monache, e per maggior loro istruzione e profitto spirituale volgarizzata ed esposta ecc. (Brescia, Rizzardi 1675 in 4°); "Divozioni per musica con altre poesie sacre e morali" (Brescia, Rizzardi 1680 in 8°); "Pratica di coscienza per tutte le religiose claustrali" (Brescia, Gromi 1689 ed in Bologna 1710 in 4°); "Orazioni diverse pronunciate nell'Accademia degli Erranti" (Brescia, Gromi 1689 in 4°); "Costituzioni delle Suore dell'ordine di s. Domenico dichiarate ed esposte" (Genova, per Antonio Casamora 1710 in 4°. L'originale ms. si conservava nella libreria di san Domenico in Brescia); "La gara tra la vita"; "Le lacrime di Cinthia"; "Presagi di Vittoria"; "Qual sia qualità"; "Venezia trionfante". Gli viene attribuito: "Ermogene. Romanza per gli sponsali di Giuseppina Rescati e Paolo Richiedei" (1833, S.P.F. 19 m/9). Ha lasciato manoscritti: "Arte di ben parlare e di ben scrivere" (ms. ibidem); "Poesie da cantarsi nell'aspettazione del SS. Natale" (ibidem); "Poesie varie" (ibidem); "Quaresimale" (ibidem).