MELZI Giovanni Battista: differenze tra le versioni
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− | ( | + | (San Bartolomeo, Brescia, 10 giugno 1844 - Milano, 17 settembre 1911). Di Giuseppe, giardiniere del conte Balucanti, e di Lucia Bonometti, primo di sei fratelli e di una sorella. Sembra probabile che il conte Giovanni Battista Balucanti lo abbia aiutato negli studi. Certamente gli prestò denaro per farsi largo nella vita. Compiuti gli studi presso l'Istituto Tecnico di Brescia, fu poi professore nella Scuola Tecnica di Lecco. Nel 1863 emigrò in Francia a Parigi, dove fu professore di lingua italiana alla Scuola Normale Superiore di Francia, direttore dell'"Ecole de Langues modernes" ecc. A Parigi fu uno dei più noti frequentatori dell'ambasciata italiana e in gran confidenza con l'ambasciatore Nigra, che probabilmente lo introdusse in una qualche loggia massonica. L'editore Vallardi nel presentare il notissimo Dizionario del Melzi, lo descrive: "alto, magro, ossuto, nervoso, conversatore fecondo, cacciatore appassionato, orticoltore fervoroso, ebbe alte amicizie fra cui quelle dello statista Giuseppe Zanardelli, del conte Ressmann, del gen. Cialdini, ecc." Della amicizia con Zanardelli il Melzi si servì per far adottare il suo Vocabolario italiano fra i libri di testo. Lavoratore instancabile il Melzi incominciò nel 1875 una serie di pubblicazioni sempre più fitta, partendo dalla traduzione in francese del I Canto dell'Inferno dantesco per poi ampliare la sua attività ai vocabolari, ai dizionari e ai vari manuali di corrispondenza in lingua italiana, francese, spagnola, inglese e tedesca. E' del 1880 il "Nuovo Vocabolario Universale della Lingua Italiana"(Clichy, Tip. Dupont, 1880) che il Melzi, ispirandosi ad un uguale progetto del bresciano Costanzo Ferrari, dichiara compilato «seguendo le orme dei dizionari francesi (Littre, Larousse, Bonard, Bascherelle ecc.)» e che subito incontrò tale favore da giungere in quattro anni a sette edizioni con 125.000 esemplari. Mortogli nel maggio 1878 il padre ed essendosi la madre trasferita con quattro figli a Milano, da dove il padre era originario, il Melzi, accorso al capezzale della madre morente, decise di lasciare la Francia e si stabilì a Milano, avviando in via del Crocifisso, 16 una libreria-agenzia per la diffusione del suo vocabolario e delle altre opere che andava compilando. Il Melzi dovette ben presto difendere il suo Nuovo Vocabolario da numerose contraffazioni, ingaggiando dal 1883 una vera battaglia in tutta Italia e specialmente a Napoli, in difesa dei diritti di autore. Il 10 maggio e il 7 settembre 1887, vennero sequestrate presso i librai italiani seimila copie di "macchioni" ossia di dizionari contraffatti. Il 21 maggio 1889 poi il Melzi portò in tribunale a Napoli 10 editori imputati di contraffazione fra cui Bietti di Milano, Perrone, Regina, Rondinella di Napoli e altri due di Roma e 122 loro presunti complici nella vendita dolosa, ottenendo ampi riconoscimenti dei suoi diritti. Nel frattempo continuava la sua attività lessicografica. Nel 1886 pubblicava a Milano il "Nuovo Dizionario Francese-Italiano e Italiano-Francese" e nel 1891 presso Vallardi il "Vocabolario per tutti" diffuso però dalla "Libreria del vocabolario Melzi - Fratelli Melzi, Milano". Nel 1892 dà al Vocabolario la definitiva fisionomia di "Nuovissimo Melzi" (linguistico e scientifico) che avrà diffusione larghissima per decenni. Ad esso si accompagnano lo stesso anno il "Dizionario Italiano-Inglese" e nel 1894 il "Dizionario Italiano-Spagnolo". Contemporaneamente metteva in circolazione anche il "Vocabolario per tutti", il "Melzi scientifico", ecc. Adottato nelle scuole italiane e di Parigi, il "Nuovissimo Melzi" verrà da Leo Longanesi definito, nel 1952, «imbattuto modello, il prototipo dei dizionari enciclopedici italiani». Passato da Vallardi a Garzanti nel 1981 raggiungerà la 36° edizione per la parte linguistica e la 35° per la parte scientifica. Il Melzi morì per sincope cardiaca dopo aver lasciato scritto in testamento di essere cremato. |
+ | La bibliografia, raccolta in gran parte da Maria Lopa Barezzani, registra: "Le premier chant de l'Enfer, expliqué littéralement, traduit ed francais ed annoté par B. Melzi" (Paris - Hachette, 1875); "L'Enfer - Canto I° - Nouvelle edition pubbliée avec une notice, un argument de tout le poème et des notes en francais par B. Melzi" (Paris - Hachette, 1875); "Il nuovissimo segretario italiano, o guida a scrivere ogni sorta di lettere" (Parigi - Garnier, 1876 - 206 pp.); "Il vero segretario, o guida a scrivere ogni sorta di lettere" (Parigi - Garnier, 1876 - 332 pp.); "Manuels de correspondence" Paris - 011endorff, 1878-1879, venti volumi e precisamente: - A l'usage des Francais: Correspondance anglaise, Correspondance italienne, Correspondance allemande, Correspondance espagnole. - A l'usage de Espagnols: Correspondencia francesa, Correpondencia inglesa, Correspondencia italiana, Correpondencia alemana. - A l'usage des Italiens: Corrispondenza francese, Corrispondenza inglese, Corrispondenza spagnola, Corrispondenza tedesca. - A l'usage des Anglais: French correspondence, Italian correspondence, German correspondence, Spanish correspondence. - A l'usage des Allemand: Franzsische Korrespondenz, Englische Korrespondenz, Italienische Korrespondenz, Spanische Korrespondenz. "Nuovo vocabolario universale della Lingua italiana storico, geografico, scientifico, bibliografico, mitologico ecc. compilato da B. Melzi professore di Belle Lettere, Direttore della Scuola di lingue moderne in Parigi" (Clichy, Tip. Dupont, 1879 - Milano, Fratelli Duncolard, 1880). "Nuovo Vocabolario Universale della Lingua Italiana" (parigi - Fratelli Garnier, 1880); "Nuovo Vocabolario Universale della Lingua Italiana" (Parigi - Fratelli Garnier - Quinta edizione, 1982); "Nuovo Dizionario francese-italiano e italiano-francese" (Milano - Treves - 1886-1887); "Il Vocabolario per tutti illustrato" (Milano - A. Vallardi, 1891); "Nuovo Dizionario ingles.eitaliano" (Milano - Treves, 1892); "Il Nuovissimo Melzi" (Milano - A. Vallardi, 1893); "Nuovo Dizionario spagnolo-italiano" (Milano - Treves, 1894); "Guida pratica di Parigi e guida dell'esposizione" (Milano - Soc. edit. La Poligrafica, 1900); "Nuovissimo Dizionario italiano-francese e francese-italiano" (Milano - Soc. edit. La Poligrafica, 1900). A Brescia gli è stata dedicata la via congiungente via Stretta con via del Gallo sul prolungamento di via Campagne. | ||
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Versione attuale delle 14:30, 8 mag 2024
MELZI Giovanni Battista
(San Bartolomeo, Brescia, 10 giugno 1844 - Milano, 17 settembre 1911). Di Giuseppe, giardiniere del conte Balucanti, e di Lucia Bonometti, primo di sei fratelli e di una sorella. Sembra probabile che il conte Giovanni Battista Balucanti lo abbia aiutato negli studi. Certamente gli prestò denaro per farsi largo nella vita. Compiuti gli studi presso l'Istituto Tecnico di Brescia, fu poi professore nella Scuola Tecnica di Lecco. Nel 1863 emigrò in Francia a Parigi, dove fu professore di lingua italiana alla Scuola Normale Superiore di Francia, direttore dell'"Ecole de Langues modernes" ecc. A Parigi fu uno dei più noti frequentatori dell'ambasciata italiana e in gran confidenza con l'ambasciatore Nigra, che probabilmente lo introdusse in una qualche loggia massonica. L'editore Vallardi nel presentare il notissimo Dizionario del Melzi, lo descrive: "alto, magro, ossuto, nervoso, conversatore fecondo, cacciatore appassionato, orticoltore fervoroso, ebbe alte amicizie fra cui quelle dello statista Giuseppe Zanardelli, del conte Ressmann, del gen. Cialdini, ecc." Della amicizia con Zanardelli il Melzi si servì per far adottare il suo Vocabolario italiano fra i libri di testo. Lavoratore instancabile il Melzi incominciò nel 1875 una serie di pubblicazioni sempre più fitta, partendo dalla traduzione in francese del I Canto dell'Inferno dantesco per poi ampliare la sua attività ai vocabolari, ai dizionari e ai vari manuali di corrispondenza in lingua italiana, francese, spagnola, inglese e tedesca. E' del 1880 il "Nuovo Vocabolario Universale della Lingua Italiana"(Clichy, Tip. Dupont, 1880) che il Melzi, ispirandosi ad un uguale progetto del bresciano Costanzo Ferrari, dichiara compilato «seguendo le orme dei dizionari francesi (Littre, Larousse, Bonard, Bascherelle ecc.)» e che subito incontrò tale favore da giungere in quattro anni a sette edizioni con 125.000 esemplari. Mortogli nel maggio 1878 il padre ed essendosi la madre trasferita con quattro figli a Milano, da dove il padre era originario, il Melzi, accorso al capezzale della madre morente, decise di lasciare la Francia e si stabilì a Milano, avviando in via del Crocifisso, 16 una libreria-agenzia per la diffusione del suo vocabolario e delle altre opere che andava compilando. Il Melzi dovette ben presto difendere il suo Nuovo Vocabolario da numerose contraffazioni, ingaggiando dal 1883 una vera battaglia in tutta Italia e specialmente a Napoli, in difesa dei diritti di autore. Il 10 maggio e il 7 settembre 1887, vennero sequestrate presso i librai italiani seimila copie di "macchioni" ossia di dizionari contraffatti. Il 21 maggio 1889 poi il Melzi portò in tribunale a Napoli 10 editori imputati di contraffazione fra cui Bietti di Milano, Perrone, Regina, Rondinella di Napoli e altri due di Roma e 122 loro presunti complici nella vendita dolosa, ottenendo ampi riconoscimenti dei suoi diritti. Nel frattempo continuava la sua attività lessicografica. Nel 1886 pubblicava a Milano il "Nuovo Dizionario Francese-Italiano e Italiano-Francese" e nel 1891 presso Vallardi il "Vocabolario per tutti" diffuso però dalla "Libreria del vocabolario Melzi - Fratelli Melzi, Milano". Nel 1892 dà al Vocabolario la definitiva fisionomia di "Nuovissimo Melzi" (linguistico e scientifico) che avrà diffusione larghissima per decenni. Ad esso si accompagnano lo stesso anno il "Dizionario Italiano-Inglese" e nel 1894 il "Dizionario Italiano-Spagnolo". Contemporaneamente metteva in circolazione anche il "Vocabolario per tutti", il "Melzi scientifico", ecc. Adottato nelle scuole italiane e di Parigi, il "Nuovissimo Melzi" verrà da Leo Longanesi definito, nel 1952, «imbattuto modello, il prototipo dei dizionari enciclopedici italiani». Passato da Vallardi a Garzanti nel 1981 raggiungerà la 36° edizione per la parte linguistica e la 35° per la parte scientifica. Il Melzi morì per sincope cardiaca dopo aver lasciato scritto in testamento di essere cremato. La bibliografia, raccolta in gran parte da Maria Lopa Barezzani, registra: "Le premier chant de l'Enfer, expliqué littéralement, traduit ed francais ed annoté par B. Melzi" (Paris - Hachette, 1875); "L'Enfer - Canto I° - Nouvelle edition pubbliée avec une notice, un argument de tout le poème et des notes en francais par B. Melzi" (Paris - Hachette, 1875); "Il nuovissimo segretario italiano, o guida a scrivere ogni sorta di lettere" (Parigi - Garnier, 1876 - 206 pp.); "Il vero segretario, o guida a scrivere ogni sorta di lettere" (Parigi - Garnier, 1876 - 332 pp.); "Manuels de correspondence" Paris - 011endorff, 1878-1879, venti volumi e precisamente: - A l'usage des Francais: Correspondance anglaise, Correspondance italienne, Correspondance allemande, Correspondance espagnole. - A l'usage de Espagnols: Correspondencia francesa, Correpondencia inglesa, Correspondencia italiana, Correpondencia alemana. - A l'usage des Italiens: Corrispondenza francese, Corrispondenza inglese, Corrispondenza spagnola, Corrispondenza tedesca. - A l'usage des Anglais: French correspondence, Italian correspondence, German correspondence, Spanish correspondence. - A l'usage des Allemand: Franzsische Korrespondenz, Englische Korrespondenz, Italienische Korrespondenz, Spanische Korrespondenz. "Nuovo vocabolario universale della Lingua italiana storico, geografico, scientifico, bibliografico, mitologico ecc. compilato da B. Melzi professore di Belle Lettere, Direttore della Scuola di lingue moderne in Parigi" (Clichy, Tip. Dupont, 1879 - Milano, Fratelli Duncolard, 1880). "Nuovo Vocabolario Universale della Lingua Italiana" (parigi - Fratelli Garnier, 1880); "Nuovo Vocabolario Universale della Lingua Italiana" (Parigi - Fratelli Garnier - Quinta edizione, 1982); "Nuovo Dizionario francese-italiano e italiano-francese" (Milano - Treves - 1886-1887); "Il Vocabolario per tutti illustrato" (Milano - A. Vallardi, 1891); "Nuovo Dizionario ingles.eitaliano" (Milano - Treves, 1892); "Il Nuovissimo Melzi" (Milano - A. Vallardi, 1893); "Nuovo Dizionario spagnolo-italiano" (Milano - Treves, 1894); "Guida pratica di Parigi e guida dell'esposizione" (Milano - Soc. edit. La Poligrafica, 1900); "Nuovissimo Dizionario italiano-francese e francese-italiano" (Milano - Soc. edit. La Poligrafica, 1900). A Brescia gli è stata dedicata la via congiungente via Stretta con via del Gallo sul prolungamento di via Campagne.