GALEAZZI GiovanBattista

GALEAZZI GiovanBattista

(Brescia, 1550 c.- morto prima del 1610). Le polizze di estimo del padre Agostino danno il 1550 come anno di nascita, mentre nella sua, presentata nell'anno 1588, si dice di anni 36. Anche l'anno della morte è indefinito. Morì certo prima del 1610, anno in cui la figlia stipula un contratto in proprio, come si desume dalla polizza d'estimo da lei presentata nel 1616. Fu educato all'arte dal padre Agostino (v.) a sua volta alunno del Moretto. G. Panazza lo dice: "Artista dal buon mestiere, ripetitore delle forme tanto divulgate dagli epigoni del Moretto, sebbene, come già notò il Fenaroli non lo lascino del tutto indifferente le suggestioni che gli derivano dalla maniera truculenta del Cossali". Nella pala della parrocchiale di Villa d'Allegno, da lui stesso scoperta, il Panazza vede un "un lavoro brillante di colore e ricco di ricercate preziosità nei manti e nelle vesti". Più tradizionali nel senso morettesco gli altri lavori di Gardone, Vezza d'Oglio ecc.. Sue opere a: Collebeato (Brescia), chiesa parrocchiale: Conversione di S. Paolo; Gardone V. T. (Brescia), chiesa parrocchiale: S. Pietro Martire (Joan Bapt / Galeatius / F. / 1589); Monticelli Brusati: "Deposizione di S. Maria Maddalena, Nicodemo e un angelo", firmata Johannes Baptista Galeazzi fecit MDCII, con stemma della famiglia Montini; Sabbio Chiese (Brescia), chiesa parrocchiale: "Madonna del Rosario" (Ioannes Baptista de / Galeatiis Brixiensis Faciebat / 1585); Vezza d'Oglio (Brescia): chiesa parrocchiale: "Redentore e santi" (Ioannes Baptista Galeatius / Brixiensis / ...ebat 1583): Villa d'Allegno (Brescia): chiesa parrocchiale: "Madonna e santi" (J. Baptista Galeatius F. MDCVI). Il Fenaroli precisa che nella chiesa di S. Paolo a Brescia (ora soppressa) stava un dipinto rappresentante "Gesù crocifisso e la Vergine Maria con S. Agostino vescovo". Nella chiesa parrocchiale di Antegnate (Bergamo) esiste un "Martirio di S. Pietro d'Angera" da qualcuno attribuito al Romanino.