CORPUS Domini
CORPUS Domini
Festa eucaristica, istituita nel secolo XIII, che ripete in modo più solenne la commemorazione del Giovedì Santo. Caratteristica manifestazione di questa festa è la processione che segue la Messa, e che dovunque assunse l'importanza di una delle più entusiastiche e sentite cerimonie religiose popolari. In alcune parrocchie, come a Verolanuova, Pontevico, Alfianello, la processione del Corpus Domini diventò l'avvenimento più importante dell'anno, venne trasportata alla domenica fra l'ottava, e richiama le folle anche dei paesi vicini, sebbene ora l'apparato esteriore delle contrade sia un po' in decadenza. La festa è stata introdotta a Brescia sulla fine del secolo XIV, sotto il dominio visconteo; quindi dopo più di un secolo dalla sua istituzione. Il ritardo si deve attribuire alle tristi condizioni politico-religiose della nostra città in quel tempo. Ma quando si incominciò a celebrare questa festa eucaristica, essa assunse subito una importanza e una solennità eccezionali nella vita religiosa della nostra gente. Il comune, le corporazioni delle arti e mestieri, le autorità governative andavano a gara col vescovo, e col clero nel disporre una manifestazione totalitaria del popolo bresciano e la processione assumeva ogni anno il carattere di una apoteosi dell'Eucarestia, risvegliando la fede e il sentimento religioso. A metà del secolo XV è stata eretta anche una chiesa in onore del SS.Sacramento; la bella chiesa quattrocentesca del SS.Corpo di Cristo o Corpus Domini o S.Cristo (v.Cristo, S.). La festa e la processione durano tuttora, nonostante che in tempi di liberalismo anticlericale la processione (come ad es. il 30 maggio 1907) fosse disturbata da dimostrazione di intolleranza.