AGOSTINIANE, monache
AGOSTINIANE, monache
Un ospizio di canonichesse di s.Agostino esisteva vicino a s.Maria della Pace (nell'attuale via Tosio). Monasteri di agostiniane sorsero invece a S.URBANO, nel luogo dove poi furono le carceri, da dove si trasferirono nel 1571 nella casa della Maddalena esistente presso s.Lorenzo; e a S.CROCE, dove nel 1470 si trasferirono le monache Agostiniane "Berettine" di s.Giovanni Beverara (Verona) che nel 1478 vi edificarono un monastero e una chiesa più ampia. Questo monastero fu nel 1479 staccato, da papa Sisto VI, dalla Congregazione di s.Giovanni Beverara e unito alla Congregazione degli Eremitani, per passare l'anno dopo sotto la giurisdizione del vescovo diocesano. Il convento fu molto florido agli inizi del cinquecento. Vi fu superiora suor Mignani, che ebbe rapporti spirituali con s.Gaetano Thiene che forse visitò il convento. Altri monasteri dello stesso ordine furono fondati da Modesta Lodrone nel 1522, là dove oggi esiste la Casa d'Industria, e beneficiato dai nob. Fisogni e dai Lodrone (fu soppresso e indemaniato nel 1797). Un altro convento fu eretto dalla nob. Leonella Martinengo che ne fu la prima Badessa nel 1533. Questo sorgeva fra il monastero di s.Eufemia e il convento di s.Gaetano. Nel 1580 s.Carlo, essendo il convento troppo esposto alla vista di chi passava sugli spalti, prescrisse che le suore si trasferissero nella casa di s.Giacomo e Filippo che era stata degli Umiliati (in via Battaglie). Anche a Carpenedolo esistette fin dal sec. XV una comunità di agostiniane. Nel 1479 venne trasferita in Campo Basso a Brescia erigendovi nel 1496 la Chiesa e il convento dedicati a s.Maria degli Angioli. La comunità monastica fu abolita nel 1797 dal governo giacobino.