CEMENTIFICIO

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CEMENTIFICIO (o Cementeria) di Palazzolo sull'Oglio

Fondato nel 1857 dalla società Lamarque e Lutreck, concessionaria della rete ferroviaria del Lombardo-Veneto, che fino allora aveva acquistato cemento in Francia, produsse buona calce idraulica con calcari marnosi della vicina sponda del lago di Iseo, portati dapprima da Pilzone a Palazzolo a mezzo barche sul canale Fusia e poi dal 1874 attraverso la ferrovia Palazzolo-Paratico. Nel 1872 lo stabilimento passò alla "Società Italiana dei Cementi e delle calci idrauliche, di Bergamo, divenuta poi l'attuale "Italcementi", Fabbriche Riunite cemento Bergamo. Nel 1877 la fabbrica palazzolese produceva cemento portland artificiale (con forni statici Dietzch), produzione abbandonata nel 1900. Il Cementificio continuò ad aggiornarsi tecnicamente con impianti sempre più perfetti (forni rotanti ecc.). Sebbene in gran parte distrutta dai bombardamenti (dal 23 luglio 1943 in poi), la Cementeria riprese in pieno la sua attività raggiungendo, nel 1950, 180.000 tonnellate e occupando 300 persone.