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ZULIANI Stefano

(Padenghe, 5 luglio 1806 - Brescia, 12 novembre 1878). Di Pietro e di Virginia Bagatta di Desenzano. Pittore ritrattista. Allievo dell'Accademia di Brera a Milano, ne ebbe un quadro premiato. A Milano aprì poi un suo studio. A quanto scrive Riccardo Lonati, «presenta certe affinità con l'Inganni». Altri hanno visto in lui affinità col Ceruti. E. Calabi lo dice «ritrattista diligente e compassato che dipinse qualche scena di genere veramente gustoso come il "Venditore di cocomeri"». L'Anelli a sua volta lo dice: «Valente pittore ottocentesco, purtroppo quasi dimenticato». Suoi quadri vennero esposti alla mostra della pittura bresciana dell'800 (1934) nella quale furono molto apprezzati alcuni ritratti femminili e di vecchi, due autoritratti e il già citato «celebre» "Il venditore di Cocomeri". Un "Ritratto di don Felice Deder" è conservato nel municipio di Desenzano del Garda.


Nel 1938 gli fu dedicata in Brescia una retrospettiva. Curiosa la notizia fornita nelle memorie di Padenghe di F. Galli per cui «per opere e prestazioni in favore della parrocchia di Padenghe gli sarebbe stata donata la pala della "Deposizione" del Bertanza e lo stemma del cero pasquale di S. Emiliano dell'Ugolini».