COLOMBI ARONNE

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COLOMBI ARONNE


Brescia

Chitarrista.

Ha iniziato gli studi musicali, verso i vent'anni, da autodidatta, su un mandolino a fondo piatto che veniva erroneamente detto "giapponese". L'ascolto dei chitarristi Spartaco Danesi e Galante Del Barba, quest'ultimo emigrato poi in Svezia dove troverà l'altro chitarrista Paolo Boccali, nelle trattorie della vecchia Brescia, lo porta all'interesse verso questo strumento. Frequentando la Chiesa Valdese è a contatto con la violinista Gentili che gli fornisce i primi rudimenti della teoria e del solfeggio. Inizia di seguito lo studio della chitarra su uno strumento siciliano del liutaio Stefano Caponnetto, dal fondo bombato in un solo pezzo di acero, la cui produzione veniva esportata soprattutto in Venezuela. Il lavoro di ottico lo assorbe in modo tale che lo strumento viene abbandonato per parecchi anni e ripreso contemporaneamente alla sua partecipazione nella allora famosa orchestra mandolinistica "Costantino Quaranta" con la quale partecipa a prestigiosi concorsi ed ai numerosi concerti sia in Italia che all'estero. La sua versatilità lo porta a suonare sia il mandolino che la chitarra per poi passare al mandoloncello con il quale conclude l'esperienza orchestrale. Per parecchi anni custode del "Teatro Grande" (sempre respirando aria di musica!) ha modo di conoscere un'infinità di musicisti di alto livello con la chitarra a portata di mano sul divano dell'atrio della portineria, che lo sorregge in questa "fatica" non propriamente consona alla sua personalità. Attualmente, salute permettendo, partecipa con alcuni amici ad incontri musicali sia nei teatri che in vari luoghi d'ascolto.