Enciclopedia Bresciana

ZURANE (in dial. Sürane o Züran)

Frazione di Provaglio d'Iseo (a m. 242 s.l.m.) a SE del paese e a monte della strada per Brescia. È particolarmente antica, come indica una casa che Fausto Lechi ("Dimore bresciane", II, p. 423) ritiene forse del sec. XIV, come sembra indicare per due finestre strombate con grate, a pianterreno e quattro finestre a ogiva, trilobate, al primo piano. Il Lechi la ritiene «molto facilmente» una residenza di qualche ramo degli Isei poi Oldofredi, feudatari del territorio. Ebbe nuovo sviluppo dagli anni '70 con una lottizzazione e l'intervento della Cooperativa "La Famiglia". Nota è la corsa dei "caratì" che si corre nella festa di S. Bernardo.

Vi esiste una chiesa dedicata a S. Bernardo. Venne costruita verso la metà del sec. XV. Officiata nel 1496 venne terminata agli inizi del sec. XVI. Per la vicinanza con il centro antico, svolse a volte una funzione di supplenza della chiesa parrocchiale. In stato di abbandono nel 1567, venne trovata consacrata e decorosa da S. Carlo Borromeo nel 1580. Venne poi sempre, più o meno, officiata. Sull'altare maggiore una pala raffigurante la Beata Vergine col Bambino, S. Firmo, S. Bernardo e due sante. Sull'altare laterale di S. Gottardo una pala settecentesca raffigurante la Beata Vergine e i SS. Gottardo e Francesco di Paola che, a quanto scrive Giovanni Donni ("Provaglio d'Iseo", p. 274), copre uno «stupendo» affresco cinquecentesco raffigurante S. Gottardo. Affreschi e tele e una statua dorata della Madonna adornano la chiesa che è stata restaurata nel 2006 dall'ENAIP di Botticino. Nel 2007 sono stati appaltati i lavori di recupero ambientale dell'area dell'ex cava di pietra di Zurane, in località La Guarda.