VAL Sorda (2)

VAL Sorda (in dial. Val surda)

Località e caseggiato (m. 184 c. s.l.m.) a N di Lonato sotto il monte Falò; località in territorio di Sale, nominata in documenti del 1054; vallecola tra il Comune di Vallio e di Paitone, di proprietà Luzzago, una delle grandi famiglie feudali bresciane, forse originaria di Gavardo, con proprietà a Paitone nel sec. XVIII; località e cascine (m. 1399 s.l.m.) a SO di Borno sovrastanti la Val Sorda tra i monti Taugine e Chigozzo; casa Valsorda (a m. 1157 s.l.m.) e Dossi di Val Sorda a NE di Livemmo; vallecola a SE di Bovegno tributaria di sinistra del fiume Mella; località (m. 252 s.l.m.) e caseggiati in comune di Concesio a S di S. Vigilio, sotto il monte Scapia. È ricca di giacimenti di creta; località e caseggiati (m. 48 s.l.m.) a O di Seniga. Dal lat. "surdus" nel significato di oscuro, o anche, non adatto alla coltivazione o valletta solitaria, senza coltivazione.