UFFICIO Caccia e pesca della Provincia

UFFICIO Caccia e pesca della Provincia

Costituito dalla Provincia di Brescia, in seguito al D.P.R. del 10 giugno 1955 n. 987 che trasferiva alle Province materie prima svolte o da uffici periferici del Ministero dell'Agricoltura e Foreste o dalle Prefetture, subì poi altre trasformazioni fino alla riorganizzazione nel 1978 (deliberazione consiliare 9 ottobre 1978 n. 2307/78) a seguito dell'emanazione della nuova legge quadro in materia di caccia (27.12.1977 n. 968) e in particolare di quella regionale (31.7.1978 n. 47) che in tale materia ha delegato alle Province tutte le funzioni amministrative. Successivamente ulteriori circostanze sono intervenute, ampliando a attribuendo nuove deleghe e funzioni sia in materia di caccia che di pesca. Ci si riferisce in particolare ai numerosi regolamenti emanati dalla Regione in attuazione della legge sulla caccia che attribuiscono sempre nuovi ed ulteriori compiti alle Province; alla legge regionale sulla pesca (26.5.1982 n.25) che, in analogia a quella sulla caccia, attribuisce alle Province nuove deleghe oltre che tutte le funzioni amministrative anche in tale materia; alla normativa sulla depenalizzazione ed in particolare alla legge 24.11.1981 n. 689 sulle modifiche al sistema penale, che, avendo depenalizzato tutte le infrazioni in materia di caccia e di pesca, comporta che il giudizio e la determinazione delle relative sanzioni e conseguente contenzioso non sono più di competenza dell'autorità giudiziaria, ma di quella amministrativa che nel caso specifico è stata individuata nella Provincia con tutta una serie di attribuzioni e di compiti, anche sul piano operativo, completamente nuovi per la struttura preposta. Attualmente (2004) la sede dell'Ufficio è in via Milano, 13.