TADDEI

TADDEI

Una famiglia Taddei nel sec. XV si trasferì da Malcesine a Salò. Giacomo Taddei fu un personaggio in vista e venne incaricato di patrocinare i diritti del comune di Salò e di don Giovanni della Scola per la cappellania di S. Antonio contro Paolo d'Amelia. I Taddei si diffusero nella Riviera e a Montichiari. Qui nel 1825 un Vincenzo Taddei comperava dal Regio Demanio il convento e la chiesa francescana di Montichiari. Giuseppe Taddei fu prevosto di Gambara dal 1626 e morì di peste nel 1631. Di rilievo il casato di Corteno Golgi, che Giacomo Bianchi vuole "oriundo di Venezia e di origine ebrea". Fu particolarmente numeroso a Megno di Corteno e, sempre a quanto scrive il Bianchi, "diede alla Chiesa due santi sacerdoti": don Martino Taddei, morto a Galleno nel 1904 in giovane età e acclamato "padre dei poveri", e don Giovanni Taddei morto arciprete di Niardo.