SOCIETÀ Prada e C.
SOCIETÀ Prada e C.
Società di Milano, eresse in Darfo nel 1901 uno stabilimento per la preparazione dell'estratto tannico dal legno di castagno, pianta coltivata estesamente in Valcamonica. A quella ditta successe la Società Anonima degli estratti tannici che riformò, ampliandola, la fabbrica, nella quale si preparavano da 40 a 45 q. di estratto al giorno attraverso l'utilizzazione di circa 200 q. di legno al giorno, affettato da una macchina tagliatrice mossa da una turbina di 60 cavalli. Con moto continuo il legno veniva trasportato al piano superiore ove entro sei capaci caldaie, veniva sottoposto all'azione del vapore acqueo sotto pressione. «Il quale carico che sia de le sostanze tanniche disciolte, viene raccolto e distillato in altri apparecchi, da cui esce l'estratto tannico. Otto tine capaci di contenerne 200 q. ciascuna lo raccolgono in deposito. E da queste in appositi botticelli viene spedito alle agenzie per lo smercio. Il legno, privo delle sostanze tanniche e disseccato, va, sempre automaticamente, a rifornire di alimento le due grandi caldaie generatrici del vapore, e quello che sopravanza vien rivenduto come combustibile. La distribuzione delle materie prime e la circolazione del liquido è operata da trasmissioni senza fine e da pompe animate da un'altra turbina di sessanta cavalli. Un breve canale derivato dal Dezzo, fornisce i 120 cavalli necessari ad azionare lo stabilimento». L'estratto tannico veniva smerciato nel 1904 oltre che nel Bresciano e in Lombardia, nel Veneto, nel Trentino, in Austria e Germania.
