OFFICINA Idroelettrica di Barghe

Versione del 1 ott 2018 alle 08:49 di Pgibe (Discussione | contributi) (una versione importata: Import volume 10)

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

OFFICINA Idroelettrica di Barghe

Costruita agli inizi del secolo dalla società elettrica «Porta e C.» sfruttava direttamente l'acqua dal Chiese con una «traàda» cioè uno sbarramento in diagonale del fiume con uno sfioro; l'acqua, prelevata dal fiume, veniva immessa in un canale di circa 3 km che alimentava la centrale. Progettata dall'ing. Barni, è stata una delle prime centrali costruite con criteri moderni; era dotata di 4 turbine tipo Francis che azionavano 4 alternatori per una potenza complessiva di circa 1000 cavalli. Oltre ad alimentare la rete ad alta tensione, alimentava anche la tramvia elettrica che collegava i Tormini con Idro. Attiva fino ai primi anni Cinquanta, fu chiusa per costi di esercizio. La «traàda» è ancora visibile, il canale è invece stato interrato. L'edificio della centrale e la palazzina uffici sono attualmente sede di servizi sociali.