NUOVO Giornale Democratico

NUOVO Giornale Democratico

Trasformazione del «Giornale Democratico» fondato da Giovanni Labus, uscito la prima volta il 2 agosto 1797 e chiuso il 2 gennaio 1798. Aveva per motto il detto di Tacito: «Rara temporum felicitate, ubi sentire quae velis et quae sentias dicere licet». Con esso il Labus con l'intenzione di terminare «il primo sistema di scrivere e far tutto nuovo», si propose di mettere «sott'occhio le novelle politico fisiche dell'Europa, le risse delle varie potenze belligeranti, le provvide leggi dei governi, i passi delle repubbliche e la loro sicurezza, la decadenza degli imperi, la potenza ed i progressi dello spirito umano...». Il giornale fu particolarmente polemico, non senza accuse e recriminazioni, ma dal Labus mantenuto ad un buon livello. Uscì il mercoledì e il sabato, stampato dal «cittadino» Dionisio Colombo con tipografia dietro la Loggia a Brescia.